Conoscere il mondo delle associazioni e federazioni di traslocatori è utile a scegliere la ditta giusta. Di seguito, andiamo ad analizzare l’associazione internazionale più grande per numero di iscritti: IAM.
IAM sta per International Association of Movers : ovvero Associazione internazionale di traslocatori. Questa organizzazione vanta attualmente più di 2000 membri, che operano da più di 170 nazioni, a livello globale. L’associazione è stata fondata nel 1962, ed ha sede operativa negli Stati Uniti ( Alexandria – Virginia).
L’associazione nasce con la finalità di rappresentare e tutelare gli imprenditori associati, e rendere il settore dei traslochi più etico e trasparente. Svolge inoltre un ruolo importante a livello di network, con iniziative che vanno dalle Conferenze annuali per membri storici e per i nuovi associati, fino a corsi di formazione, riviste e newsletter. Offre inoltre servizi di consulenza ( normativa o operativa) per il settore traslochi, a tutti i propri associati.
Per entrare a far parte di IAM è necessario essere registrati presso una camera di commercio da almeno un anno. Inoltre, è necessario che altre due ditte, che fanno già parte dell’associazione, presentino una richiesta di affiliazione ( una sorta di raccomandazione). Soddisfatte queste due condizioni si procede a sottoscrivere il Codice Etico dell’associazione, attraverso il quale ogni traslocatore si impegna a:
IAM ha creato il cosiddetto IAM Ethic council, ovvero un organo interno all’organizzazione che ha il compito di vigilare sull’operato delle ditte, per assicurarsi che queste si adeguino a quanto sottoscritto. Dopo la sottoscrizione del codice etico, l’ultimo step per l’affiliazione è effettuare un pagamento per la quota d’ingresso.
Il vantaggio principale dell’affidarsi ad una ditta traslochi che fa parte di IAM, è che la ditta in questione è parte del più grande network di traslocatori internazionali.
Ogni membro, sottoscrivendo il codice etico si impegna ad aderire, e rispettare gli standard e linee guida dell’associazione. Ulteriori informazioni sul codice etico, sono reperibili sul sito ufficiale IAM.
L’obbligo di ricevere una raccomandazione da due ditte affiliate, prima di entrare a far parte di IAM, è un’ulteriore garanzia di affidabilità e trasparenza.
Dal 2005, IAM ha sviluppato due standard ISO (riconosciuti a livello internazionale), che riguardano la gestione e codifica degli inventari per trasporti internazionali. Grazie a questi standard le ditte di traslochi possono massimizzare l’efficienza delle comunicazioni internazionali, e minimizzare gli errori dati da errate interpretazioni dei dati.
Le ditte traslochi che fanno parte di IAM sono riconoscibili perché hanno la possibilità di esporre il logo riportato di seguito:
Sul sito ufficiale di IAM è disponibile una pagina web di ricerca, attraverso cui è possibile effettuare esplorare l’elenco degli associati, effettuando ricerche per area geografica o ragione sociale.
In alternativa è possibile consultare l’elenco completo dei traslocatori italiani su Sirelo, ed esplorando il profilo di ogni ditta, sarà possibile sapere a quali organizzazioni nazionali ed internazionali è affiliata, quale sia la gamma di servizi offerta, e leggere recensioni autentiche, di utenti che hanno già traslocato.
Ora che è più chiaro cos’è IAM e qual è il suo ruolo nel settore traslochi, hai più informazioni a disposizione per scegliere la ditta traslochi giusta per te.
Alla prossima!