Trasloco in Giappone

Quanto costa traslocare in Giappone?

Facciamo subito il punto: il prezzo di un trasloco in Giappone può partire dai 1.000 € fino ad arrivare ai 5.500 € e passa. Di certo noterai che la differenza tra I due estremi è molto ampia; infatti, ci sono vari fattori che possono influenzare il prezzo e cambieranno il costo del trasloco in Giappone.

Vuoi comunque delle stime più concrete? Ti veniamo incontro con questa tabella che mette a paragone le stime dei prezzi di un trasloco in Giappone via mare dai maggiori porti italiani:

Ricordati! Quelli che vedi qui sopra sono solo dei prezzi stimati. Per avere informazioni precise che si adattino alla tua situazione dovrai richiedere un preventivo. Comunicando infatti il volume del tuo trasloco, e tutte le altre tue necessità ai traslocatori internazionali tramite Sirelo, riceverai fino a 5 preventivi gratuiti.

I visti e la dogana giapponese

Sarà utile per prima cosa informarsi si come tecincamente sarà gestita la tua entrata in Giappone in modo da essere sicuri che il tuo trasloco vada di certo a buon fine. Per questo le cose da considerare sono due: ottenere un visto e passare la dogana.

I visti in Giappone

Per prima cosa, prendi carta e penna e informati su cosa dovrai presentare per ottenere il visto:

• Il tuo passaporto
• Il modulo di richiesta del visto
• Una fotografia
• Un Certificato di Eleggibilità (originale e copia).

Cos’è un Certificato di Eligibilità? Potrai richiederlo presso il Ministero di Grazia e Giustizia giapponese, dopo che avrai stipulato un contratto di lavoro o, in caso di soggiorno studio, dopo l’ iscrizione ad un corso di durata superiore ai 90 giorni, presso un istituto giapponese.

I tipi di visto sono diversi in base alla tua situazione, esplorali qui sotto:

• Visto lavorativo (da uno a cinque anni): viene concesso alle categorie professionali che hanno già un accordo o un contratto di lavoro per poter richiedere tale permesso
• Visto generico (un anno o sei mesi): viene dato a coloro che hanno intenzione di trattenersi in Giappone per un periodo limitato ma comunque lungo e frequentare corsi, svolgere attività culturali o fare formazione in genere.
• Visto specifico (da un anno a cinque anni): viene richiesto per il ricongiungimento familiare o per svolgere attività molto specifiche come tirocini presso personale diplomatico o per richiedere un visto da rifugiato politico
• Visto diplomatico (per la durata dell’incarico): per ambasciatori e consoli
• Visto ufficiale (da 15 giorni a 3 anni): impiegati amministrativi e tecnici di uffici diplomatici.

Abbiamo raccolto per te tutti i link utili per ottenere maggiori informazioni sui procedimenti burocratici per trasferirsi in Giappone. Preparati al 100% consultando i seguenti siti web:

• Immigrazione giapponese
• Ambasciata del Giappone in Italia
• Ambasciata italiana in Giappone.

✋🏻Alt! La dogana giapponese

Quando si entra in Giappone, è necessario consegnare una dichiarazione doganale per il bagaglio accompagnato e non accompagnato all’ufficio di sdoganamento.

I moduli per la Dichiarazione doganale sono disponibili sull’aereo, sulla nave o all’ufficio doganale, dove potrebbero essere richieste anche altre procedure di sdoganamento per passeggeri.

Attenzione! Tieni presente che sono in vigore anche delle restrizioni sull’ indennità duty-free e sulle importazioni ed esportazioni.

Come trovare informazioni precise per trasferirsi in Giappone se non andando dritti alla fonte stessa? Consulta la pagina ufficiale della dogana del Giappone per rispondere alle tue domande relative alla dogana e ai dazi giapponesi.

Come organizzare il trasloco in Giappone

Sappiamo bene che le cose da organizzare possono sembrarti molte, ma Sirelo è proprio qui per ridurre il tuo stress e aumentare il tuo livello di preparazione.

Segui i nostri consigli su come organizzare alla perfezione il tuo trasloco in Giappone e in un batter d’occhio sarai a Tokyo godendoti dell’ottima Tempura!

✅Trasloco internazionale dei mobili

Ovviamente, la tua prima preoccupazione sarà quella di assicurarti che i tuoi mobili sopravvivano sani e salvi al trasloco in Giappone. Per questo puoi affidarti alle quotatissime ditte di traslocatori internazionali che si occuperanno di ogni dettaglio del trasporto dei tuoi averi.

Come? Beh, data la lunghissima distanza, le soluzioni per te saranno il trasporto via aereo, che però avrà costi maggiori e ti permetterà di portare meno averi, e il trasloco in Giappone via mare.

Quest’ultimo funziona tramite l’utilizzo di container che possono essere noleggiati nella loro interezza (FCL) o condivisi con altri (LCL) e ti permetteranno di traslocare con sicurezza tutti i tuoi averi, persino la carissima macchina per fare la pasta regalata dalla nonna!

Il nostro consiglio 😉: Per decidere per quale delle due scelte optare, ti consigliamo innanzitutto di misurae la mole del tuo trasloco con il nostro calcolatore di volume. 

✅Documenti necessari per trasferirsi in Giappone

Zairyu Card

Appena arriverai in aeroporto riceverai la Zairyu Card, la carta di residenza giapponese, che serve come tessera identificativa per una permanenza superiore ai tre mesi. Per averla:

• È necessario il passaporto
• Dovrai sapere l’indirizzo della tua nuova residenza
• La foto fornita per il certificato di eleggibilità.

Una volta ottenuta la Zairyu Card, dovrai recarti al municipio locale più vicino entro 14 giorni dalla data di arrivo per notificare e registrare il nuovo indirizzo di residenza. L’indirizzo verrà stampato sul retro della carta e inserito nel sistema gestionale informatico*

*In caso di trasloco, dovrai comunicarlo sia ai municipi della vecchia che a quelli della nuova abitazione. In caso di cambio distretto/città, il vecchio municipio ti darà un certificato di trasferimento (転出届, tenshutsu todoke), da portare a quello nuovo, in modo che l’indirizzo venga aggiornato anche sulla tua Zairyu Card.

L’ Individual Number Card, in giapponese kojin bangō (個人番号), equivale al nostro codice fiscale. Puoi richiederlo al municipio e seguire le istruzioni che riceverai via posta, per ottenere la tessera (potrai velocizzare l’erogazione di numerosi servizi).

✅Sistema bancario giapponese

Per aprire un conto in banca ti serviranno:

• Carta di residenza (soggiorno di almeno 6 mesi)
• Numero di telefono
• Visto
• Timbro
• Modulo di domanda (nelle filiali o sul sito della banca).

Ecco alcune delle principali banche dove potrai aprire il tuo conto:

• Mitsubishi UFJ Financial Group
• Japan Post Bank
• Mizuho Financial Group
• Sumitomo Mitsui Financial Group.

Lo sapevi? 🤓: I fiori di ciliegio sono il fiore nazionale del Giappone. Fare picknick sotto gli alberi di ciliegio è una tradizione che non potrai perderti dopo il trasloco in Giappone!

Il sistema sanitario giapponese

Non sei un esperto sul sistema sanitario giapponese? Come biasimarti, ti aiutiamo noi! Il sistema sanitario giapponese è semi-privato:

• Lo Stato paga il 70% dei costi
• Il paziente paga il 30% delle spese.
• Il pagamento dei servizi avviene tramite un sistema assicurativo che fornisce parità di accesso alle strutture con tariffe stabilite da una commissione statale
• I pazienti possono scegliere le strutture ed i medici

Chi non è assicurato deve pagare il totale delle spese mediche, ma le tariffe non vengono applicate alle famiglie a basso reddito che ricevono un sussidio dallo Stato.

Social Health Insurance

La Social Health Insurance (SHI), è una copertura assicurativa sanitaria, che tutti i residenti in Giappone sono obbligati ad avere per legge. Dovrete tenere in conto che:

• Spetta agli impiegati dipendenti full-time con il visto lavorativo
• Copre il 70% delle spese mediche
• Il costo mensile dipende dal singolo reddito annuale (l’azienda versa il 50% della quota mensile)
• Permette di accedere a benefit e rimborsi per prestazioni medico-ospedaliere costose (parto, operazioni chirurgiche, ricoveri)
• Il 95% degli ospedali in Giappone accettano questo tipo di assicurazione
• Prevede per i lavoratori autonomi contributi assicurativi proporzionali al loro reddito e alle loro proprietà.

Vivere in Giappone: costi e lavoro

Tra il prospetto della vista mozzafiato del Monte Fuji e perdersi nelle luminosissime strade dei 23 quartieri di Tokyo, siamo sicuri che non vedrai l’ora di inziare la tua avventura dopo il trasloco in Giappone.

Ovviamente però vorrai anche delle informazioni più concrete per sapere cosa aspettarti dai costi della vita e le opportunità lavorative che troverai.

Costo della vita in Giappone

Via il dente via il dolore: rispetto all’Europa, il Giappone è molto più caro, soprattutto se si vive in pieno centro in una grande città, mangiando prodotti importati e non conoscendo la lingua.

Infatti, ci sono alcuni pratici consigli da seguire se vuoi riuscire a vivere in Giappone senza spendere tanto, insomma, da vero professionista😎:

• Padronanza del giapponese: (utile per trovare buone offerte per case o servizi generici)
• Sistemazione fuori dai centri (gli affitti sono più economici fuori dal centro)
• Condivisione di appartamento con giapponesi: ( risulterà più semplice conoscere i posti non turistici dove fare la spesa o mangiare).

Vuoi farti un’idea più chiara dei costi a cui andrai incontro? Vediamo alcune cifre di riferimento: 

Com’è il mercato del lavoro in Giappone?

Partiamo con un’ottima notizia: lo stipendio medio giapponese è molto più alto di quello italiano. Trasferirsi in Giappone significherà percepire uno stipendio medio mensile che si aggira intorno ai 2.210€, contro i 1.450€ medi italiani.

Per lavorare in Giappone, la conoscenza del giapponese è molto importante. Le risorse si riducono soprattutto a portali o siti internet specifici con annunci di lavoro ed agenzie di lavoro governative.

Di seguito abbiamo preparato per te una lista di risorse utili:

• EU Japan-Centre (per europei alla ricerca di lavoro in Giappone)
• Hello Work (un servizio del Ministero del Lavoro per aiutare le persone a cercare lavoro)
• GaijinPot Jobs
• Career Cross
• Jobs in Japan.

Ultimi consigli prima di traslocare in Giappone

Finalmente sei pronto per il tuo trasloco in Giappone! Compila il nostro modulo per ricevere preventivi gratuiti e scegliere con quale ditta traslocare in Giappone. Se hai altre domande non esitare a consultare le pagine qui sotto e chiarirai ogni tuo dubbio. Non ci resta che augurarti buona fortuna per il tuo trasloco in Giappone!