Avere acqua, luce e gas a disposizione, dopo aver terminato un trasloco, è fondamentale per rendere la nuova casa vivibile. Valuta la tua situazione, confronta i prezzi e segui i nostri consigli per un cambio utenze preciso senza stress e rilassati nella nuova casa con una doccia calda e un bel film!
Il primo step nel tuo trasloco di luce e gas assieme al resto della casa, dovrà essere occuparsi della burocrazia. Sarà fondamentale quindi effettuare le seguenti segnalazioni, prima di iniziare con il cambio utenze:
Il nostro consiglio 😉: La comunicazione alle poste sarà importante per assicurarsi che nessuna segnalazione da parte dei fornitori di utenze vada persa.
Bisogna analizzare bene la propria situazione una volta sistemata la burocrazia iniziale. Prima attivazione, allacciamento, voltura o subentro? Ti sti trasferendo in una casa nuova o il contatore è attivo? Le domande sono tante e ogni situazione di cambio di utenze va trattata in maniera specifica.
Noi di Sirelo abbiamo fatto del nostro meglio per fare un riassunto delle situazioni più comuni, le loro caratteristiche, le tempistiche e i prezzi del cambio utenze. Puoi trovarlo qui sotto!
Se la tua casa è nuova, o non abitata da molto tempo, potresti avere bisogno o di attivare per la prima volta il contatore, o addirittura di un allacciamento.
La prima attivazione delle utenze servirà quando la tua casa nuova possiede già dei contatori, ma non sono mai stati attivati o non sono attivi da lunghi periodi.
L’allacciamento dei contatori si riferisce alla situazione in cui l’immobile è completamente nuovo e manca di contatori. In questo caso sarà necessario richiedere l’allacciamento di un contatore prima di poter avviare un trasloco delle utenze.
Se la tua casa non è nuova, e dunque possiede contatori funzionanti con offerte già attive, le operazioni del cambio di utenze che faranno al caso tuo sono la voltura e il subentro.
Vediamo nel dettaglio cosa sono, quali sono le caratteristiche e i vantaggi dell’uno e dell’altro:
Il subentro delle utenze implica l’interruzione dei servizi correntemente erogati, e permette di stipulare un nuovo contratto sia con lo stesso gestore che con uno differente.
Conviene quando: c’è la possibilità di negoziare un per ottenere un contratto di fornitura migliore (non farti scappare l’occasione di risparmiare!), o alcuni dei servizi attivi non ti sono necessari.
Il subentro è spesso caratterizzato da maggiori richieste a livello di documentazione necessaria.
Con la voltura delle utenze l’energia continuerà ad essere fornita dal corrente gestore con il mantenimento delle già esistenti condizioni contrattuali
Conviene quando: le condizioni contrattuali dell’ex-inquilino sono vantaggiose. Si tratta infatti della soluzione più comune di trasloco di utenze per chi si trasferisce in un appartamento in affitto.
Se ti stai trasferendo in una casa con un precedente inquilino ti starai chiedendo: a chi spetta la voltura delle utenze? L’operazione spetta al nuovo proprietario.
Il nostro consiglio 😉: Ti potrebbe capitare di lasciare un’abitazione in cui verrà a vivere un nuovo inquilino, il quale sceglierà di optare per la voltura delle utenze. Assicurati che il processo venga completato correttamente e per tempo per non incorrere in spese aggiuntive nella vecchia casa.
Per darti un’idea più concreta di tempistiche e costi del cambio delle utenze, ti abbiamo preparato questa tabella:
Operazione | Costo | Tempistiche attivazione |
Allacciamento | Dipende dai prezzi del lavoro | 1-2 mesi |
Prima attivazione | 50-70€ | 1-2 settimane |
Subentro | 50-70€ | 1-2 settimane |
Voltura | 50-70€ | 1 settimana |
Effettuare un cambio utenze mantenendo lo stesso contratto con gli stessi fornitori sarà possibile soltanto per acqua e gas, e solamente nel caso in cui il trasloco avvenga nella stessa regione. Questo è perché tali servizi sono gestiti da distributori locali.
Per valutare la propria situazione, ti consigliamo di chiamare i tuoi fornitori locali. Parlare direttamente con loro sicuramente chiarirà ogni tuo dubbio sul trasloco delle utenze.
Per aiutarti a rendere la chiamata efficiente, e ottenere subito le informazioni che ti servono senza intoppi, qui a Sirelo abbiamo preparato per te una lista della documentazione che potrebbe servirti per traslocare le utenze:
Per la maggior parte dei casi (esclusi gas e acqua) non sarà possibile fare un vero e proprio trasloco di utenze, infatti, i contratti attivi nella casa che stai lasciando non potranno essere trasferiti. Potrebbe sembrati una tragedia, ma non preoccuparti, procedere è in realtà semplicissimo.
Escludendo il caso in cui nella tua vecchia casa il nuovo proprietario opterà per la voltura delle utenze, il passo successivo per il trasloco di luce e gas sarà dunque inviare una disdetta delle utenze domestiche per la casa che stai lasciando ai fornitori.
Ricordati! In questo step è importante tenere in considerazione:
Per comunicare la disdetta delle utenze, sarà necessario contattare il fornitore tramite raccomandata (preferibile), via e-mail, telefonicamente, o via fax.
Le modalità variano a seconda del fornitore, e del contratto. All’interno di ciascuna tipologia di servizi ci sono comunque degli elementi comuni:
Le tempistiche di notifica anticipata sono solitamente pari ad un mese. I costi per la disattivazione sono in media 25€. Inoltre, è possibile richiedere la disattivazione delle utenze in una data specifica: super conveniente!
Per disattivare questo servizio, le modalità variano di regione in regione. Ciascun distributore locale utilizza contratti diversi, con differenti tempistiche e costi di disattivazione.
Anche la fornitura della rete idrica viene gestita a livello locale, e per questo modalità, tempistiche e costi di disdetta variano di regione in regione.
I contratti di internet e telefonia prevedono solitamente 30 giorni di notifica anticipata. Non dimenticarti di avvisare il tuo fornitore per non rimanere indietro con la tua serie Netflix preferita!
Per chi ha un telefono fisso, e sta per traslocare in una zona che si trova nella stessa area (in base al prefisso), sarà possibile trasferire l’utenza mantenendo lo stesso numero di telefono.
Il nostro consiglio 😉: Fai una valutazione sul tuo uso del telefono fisso e della televisione, in base alle tue necessità potresti valutare offerte che non comprendano una linea telefonica fissa.
Non farti trovare impreparato! Ecco una lista della documentazione solitamente richiesta per disdire le utenze e i contratti:
In alcuni casi, le comunicazioni della disdetta di utenze possono essere inoltrate on-line utilizzando delle credenziali di accesso all’area clienti sui siti web dei fornitori.
Il nostro consiglio 😉: Prepara una lista delle varie credenziali non appena crei un profilo nell’area clienti, così non dovrai preoccuparti di perderle e potrai recuperarle facilmente quando ti serviranno per cambiare le utenze in futuro!
Concluse le pratiche di disattivazione utenze, per la precedente abitazione, è il momento di concentrarsi sull’attivazione di utenze per la nuova casa. Sarà importante in questo caso reperire informazioni on-line, per confrontare i prezzi per il trasloco di utenze tra i vari fornitori su siti come Altroconsumo, o Segugio.it.
Il nostro consiglio 😉: durante questa operazione tieni conto delle offerte già attive nella casa (se presenti). È così infatti che potrai scegliere tra voltura o subentro.
Se stai raccogliendo informazioni su quanto il tuo trasloco verrà a costare, Sirelo fa al caso tuo. Oltre a confrontare i prezzi del cambio di utenze sui situ nominati qui sopra, con Sirelo potrai richiedere fino a 5 preventivi gratuiti, siamo qui per aiutarti in ogni passaggio!
Come avrai capito per attuare un cambio utenze, sarà fondamentale contattare direttamente le compagnie di gas, luce, internet e telefonia. Quindi prepara carta e penna, perché per qualsiasi tipo di operazione, contattare i fornitori sarà importante per traslocare, disdire e attivare nuove offerte!
Per il cambio di utenze diverse dovrai rivolgerti rispettivamente a:
Sarà necessario contattare il fornitore on-line o telefonicamente, presentando una bolletta recente, per casi in cui l’allacciamento è già stato effettuato in precedenza. In alternativa, bisognerà richiedere un nuovo allacciamento, presentando le dichiarazioni di conformità dell’impianto. Anche per disdire le utenze nella vecchia casa, sarà necessario un contatto diretto.
Per i cambi utenza dell’acqua basterà contattare telefonicamente l’azienda locale che cura il servizio idrico.
Per abitazioni appena costruite, dove serve una prima attivazione, viene richiesta una copia della concessione edilizia.
Le richieste potranno essere inoltrate sia telefonicamente che on-line, e per essere completate ci metteranno tra le 2 e le 3 settimane. Se l’abitazione è invece nuova, bisognerà innanzitutto richiedere un allacciamento che dipende dalle tempistiche dei lavori. Anche per la disdetta delle utenze, come menzionato sopra dovrai contattare il tuo fornitore direttamente.
Per renderti la vita un po’ più semplice, qui sotto puoi trovare una lista dei 3 fornitori di energia più usati in Italia:
Dovrebbe esserti ormai chiaro come procedere per ultimare un cambio delle utenze. Ma le buone notizie non finiscono qui: le questioni burocratiche da risolvere una volta seguita questa guida rimarranno pochissime. Sei praticamente pronto per traslocare!